L’associazione
SENSO UNICO insieme al Consiglio di Quartiere Osimo - Valle del Musone, per la
COMMEMORAZIONE DEL CENTENARIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE, hanno organizzato,
sabato 8 novembre,una manifestazione presso la Chiesa Vecchia di Passatempo.
Questo significativo
evento ha coinvolto noi ragazzi delle
scuole medie e quelli delle elementari della frazione, l'Amministrazione
Comunale, le forze dell'ordine e i tantissimi Passatempesi presenti. Il corteo
dal piazzale della scuola media si è snodato come un lungo serpentone fino alla
chiesaSan Giovanni Battista, in via Paradiso.
Osservando la facciata della chiesa abbiamo notato
sulla destra, una lapide di marmo, dove sono stati scolpiti i nomi dei giovani
morti per completare il percorso unitario iniziato nelle Marche nel 1860.
Questo evento ci ha fatto capire e ricordare che siamo figli e nipoti
di tanti nostri concittadini, che hanno lottato e si sono sacrificati per la
nostra libertà, per la nostra Patria.
Questa celebrazione si è dimostrata un’opportunità preziosa per
sensibilizzare tutti i presenti, tutta la comunità osimana, sull’importanza del
ricordo dei nostri patrioti che hanno donato le loro giovani vite per l’ ideale
della Patria e dell’ Unità dell’ Italia.
Ricordare significa capire la
storia e vivere bene il presente per migliorare il futuro
Oggi, siamo qui per un
motivo ben preciso, ossia ricordare il significato di questa lapide che è stata
deposta in memoria dei giovani del nostro paese caduti durante la prima guerra
mondiale.
Quest’ anno si celebra
il centenario della “Grande Guerra” 1914-2014. Con questo evento l’ Italia è
riuscita a vedere realizzato il sogno dell’ Unità Nazionale quando gli altri
Stati Europei lo erano già da diversi secoli.
Finalmente l’ Italia, con questo sacrificio è
diventata una Nazione con una sua conformazione geografica, identità culturale
e libertà dai domini stranieri. Questa è stata una guerra che ha portato molte
perdite di vite umane, militari e civili come anche la seconda Guerra Mondiale.
Le macerie dei
conflitti hanno fatto nascere e maturare un grande ideale, quello di superare i
conflitti tra le Nazioni e creare un’Europa Unita. Gli europei di oggi però,
che vivono in un mondo sempre più globalizzato non possono non ricordare le
loro radici culturali e le loro tradizioni.
Anche noi italiani
dobbiamo essere fieri di esserlo senza tuttavia dimenticare il rispetto degli
altri.
Scuola
secondaria di primo grado Passatempo
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